Costruire significati attraverso l'opposizione e i dualismi è una forma logica di pensiero sulla quale si fonda la nostra tradizione culturale.
Il concept dello spettacolo prende avvio da questa precondizione per interrogarla attraverso la proliferazione di senso risultante dall'ibridazione delle arti, in una urgenza artistica inconclusa e non affermativa.
Il fotoconcerto Aut-Aut intende innescare una riflessione, quanto mai attuale e senza sintesi, sul senso del contrasto, sulla natura del conflitto, sulla permanenza del pensiero e dell'agire divisivo, sulla perversione di purificare la complessità della realtà con il setaccio che scinde noi da loro.
In scena tre dei più talentuosi musicisti della scena jazz giovanile italiana, Michel Dellio, Luca Gattullo e Gabriele Peretti, in dialogo
creativo con l'immaginario fotografico del foto-giornalista Ugo Borga, presente sul campo in molti conflitti armati e crisi umanitarie (guerra in Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana, Libia, Siria, Somalia, Sud Sudan, Mali, Afghanistan, Iraq, Filippine, Ucraina).